Il rubinetto guasto si ripara da soli

Che sia la mattina, quando siamo di corsa e dobbiamo uscire per tuffarci nel traffico e arrivare in ufficio, che sia la sera, quando stanchi dal lavoro rientriamo in casa, o peggio di tutti che sia di notte, mentre cerchiamo di dormire serenamente per recuperare le forze, prima o poi succede in tutte le case: una goccia, un’altra, un continuo sgocciolare dal bagno o dalla cucina, e sappiamo che si è guastato un rubinetto. C’è una nutrita bibliografia di barzellette e vignette sull’argomento dell’idraulica domestica, che ha costruito una fama sinistra intorno a questo avvenimento; ma in realtà non è che una piccola seccatura, che possiamo benissimo riparare da soli nel giro di meno di un’ora di lavoro.

Per una riparazione del genere, infatti, non è per forza necessario rivolgersi ad un idraulico professionista, purchè si disponga di una minima cassetta degli attrezzi e della buona volontà di far da sé; aggiustare il guasto è molto semplice, rapido, e ci darà anche la soddisfazione di avere risparmiato una spesa inutile. Fondamentale è, però, avere l’accortezza di non acquistare ricambi per rubinetti a caso, o generici, ma identificare con precisione il modello installato e guasto; molte componenti non sono compatibili fra modelli e marche, e comprare alla cieca ci lascerà con un pezzo inutile fra le mani. Se non sappiamo come identificare il modello con certezza, è meglio chiudere l’acqua di casa, smontare il rubinetto intero, e portarlo ad un negozio specializzato come un buon ferramenta, dove il negoziante saprà certamente darci un aiuto nello scegliere la componentistica giusta per il nostro caso.

Soprattutto, prestate grande attenzione ad una cosa fondamentale: assicuratevi di avere scelto e si acquistare un pezzo di ricambio originale, prodotto dalla stessa azienda che ha costruito il rubinetto. Non si tratta solamente di una sicurezza dal punto di vista della compatibilità – che sarebbe già sufficiente, e in effetti può risparmiare molte seccature – ma anche, e soprattutto, da quello del funzionamento ottimale del dispositivo. Sebbene sia certamente vero che comprare una componente generica e senza marchio abbia dei costi inferiori, è purtroppo altrettanto vero che spesso tali parti non si adattano, per forza o per funzionamento, al rubinetto originale, rendendole in definitiva una spesa esigua ma sprecata. Perciò, una volta tornati a casa con il vostro pezzo di ricambio, dedicate una mezz’ora alla lettura delle istruzioni e alla riparazione: sarà una soddisfazione, oltre che un risparmio!