Quando si pensa a un impianto fotovoltaico, gli elementi su cui si tende a concentrare l’attenzione sono sicuramente i pannelli, o moduli. Molto spesso, soprattutto se non si è esperti in questa materia, si tende invece a trascurare un elemento molto importante come l’inverter.
L’inverter è il vero e proprio “cuore” dell’impianto fotovoltaico: dalle sue caratteristiche e dal suo buon funzionamento dipende in gran parte la resa dell’impianto nel suo complesso. Per questo è necessario, quando si progetta e si installa un impianto fotovoltaico domestico, scegliere un inverter di ottima qualità e con le caratteristiche adatte per rispondere alle necessità dell’impianto stesso.
In uno store online specializzato è possibile trovare i migliori modelli di inverter, risparmiando in modo anche importante sul prezzo di acquisto.
Le caratteristiche da considerare nella scelta di un inverter fotovoltaico
La disponibilità di inverter fotovoltaici sul mercato è davvero molto ampia, tanto che a una prima occhiata il rischio appare quello di andare in confusione. In realtà ci sono alcuni fattori che bisogna sempre tenere presente e che sono determinanti nella scelta dell’inverter più adatto per un impianto fotovoltaico.
In primo luogo è importante valutare la potenza dell’inverter, che è necessariamente correlata a quella dell’impianto: considerando un impianto domestico, può essere utile fare una valutazione di quali possono essere i consumi di questo impianto, le necessità energetiche. Stimando la somma dei diversi elettrodomestici utilizzati, di solito per un impianto domestico la potenza varia tra i 3 e i 6 kW. Ovviamente è anche possibile scegliere un inverter con maggiore potenza, a seconda del budget che si vuole impegnare, dello spazio disponibile e di eventuali altre necessità.
Altro fattore importante da tenere presente è quello relativo alla connessione dell’inverter ai pannelli fotovoltaici. Le possibilità in questo caso sono:
- connessione a pannelli che sono installati “in stringa”, cioè collegati in serie, tipica degli impianti fotovoltaici domestici: in questo caso è utile scegliere un inverter di stringa;
- connessione a stringhe di pannelli affiancati, tipici degli impianti che sono costituiti da superfici parziali o in ombra: per cui è necessario un inverter multistringa;
- microinverter: che sono presenti soltanto in alcune tipologie di impianti fotovoltaici e che hanno dimensioni contenute e potenza molto ridotta rispetto ad altri tipi di inverter; vengono installati dietro i singoli moduli fotovoltaici, in modo da monitorare le prestazioni del singolo pannello.
Inverter ibridi per gli impianti moderni
Fino a qualche tempo fa bisognava scegliere un inverter con caratteristiche diverse a seconda del fatto che l’impianto fotovoltaico fosse strutturato per utilizzare l’energia prodotta e cederla alla rete nazionale di distribuzione oppure se fosse presente nell’impianto anche un sistema di accumulo a batterie. Questo rappresentava una limitazione importante per la flessibilità di un impianto: infatti, in caso di acquisto successivo di un sistema di accumulo, era necessario mettere in conto anche l’acquisto di un nuovo inverter.
La soluzione per questo tipo di problema è quella di scegliere un inverter fotovoltaico ibrido, come quelli di nuova generazione prodotti da Huawei: questi modelli infatti non solo garantiscono la piena efficienza e quindi la massima resa dell’impianto fotovoltaico, ma permettono anche di ottenere una flessibilità sconosciuta ad altri tipi di inverter.
Infatti gli inverter ibridi permettono di gestire, con lo stesso apparecchio, ben 3 diverse soluzioni per l’utilizzo dell’energia prodotta dai pannelli solari. L’energia può essere infatti utilizzata nell’impianto domestico o commerciale, oppure, quando non utilizzata direttamente, immagazzinata all’interno delle batterie.
E l’energia in eccesso, che non viene utilizzata nell’impianto e non può essere accumulata nelle batterie, viene ceduta alla rete di distribuzione: una soluzione ottimale che permette di sfruttare al meglio l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici.
Dove posizionare l’inverter fotovoltaico?
Oltre alla scelta del modello giusto di inverter è anche importante posizionarlo nel modo corretto. Si può scegliere sia un posizionamento in interno che in esterno, perché i nuovi modelli di inverter sono costruiti in maniera da essere resistenti all’acqua, quindi, in caso di necessità, l’inverter può essere anche posizionato in esterno.
Ovviamente se è possibile sistemare l’inverter in un luogo protetto dalle intemperie e dove la temperatura sia costante sicuramente si ha la garanzia di una durata maggiore di questo apparecchio e di minori problematiche, come quelle che possono essere causate dalla pioggia o dal vento.