Negli ultimi tempi, a causa del Coronavirus, molti sono coloro che hanno incentrato la loro attenzione sul purificatore d’aria: un oggetto che sicuramente si rivela prezioso non solo in piena emergenza Covid-19. Già da tempo infatti molti studi hanno dimostrato che l’aria all’interno delle mura domestiche è spesso meno salubre di quella esterna: riscaldamento, corrura dei cibi e vapori, vernici e rivestimenti finiscono per rendere poco sana l’aria all’interno delle case.
Il purificatore d’aria può davvero contribuire in modo ottimale alla nostra salute, a patto che la scelta sia ponderata e tenga conto di alcuni importanti accorgimenti. Vediamo allora come scegliere il più affidabile prendendo spunto da questo sito www.migliorpurificatorearia.it.
Sanificatore d’aria: l’importanza dei filtri
Gas nocivi, odori, batteri e composti organici volatili in genere rimangono imprigionati nei filtri. Ecco perché ua dele prime cose da valutare attentamente nellascelta del sanificatore d’aria è la quantità e la qualità dei filtri presenti. Può essere un oggetto di design, e sicuramente anche questo è un vantaggio per chi intende lasciarlo a vista, leggero e compatto oppure più ingombrante, fattore determinante per coloro che desiderano spostarlo frequentemente da una parte all’altra, ma in ogni caso dovrà presentare un nuomero sufficiente di filtri di elevata qualità.
Il progresso negli ultimi anni ha portato alla realizzazione di sanificatori d’aria sempre più performanti, ed uno dei migliori sistemi di filtraggio oggi utilizzati è senza dubbio quello che prevede l’impiego di un filtro Hepa. Tra le caratteristiche di questo elemento vi è la capacità di catturare e trattenere microparticelle con dimensioni anche di soli 0,3 micron. Se abbinato ad un filtro ai carboni attivi (ideale per l’eliminazione degli odori) il filtro Hepa può davvero fare la differenza, regalando ambienti perfettamente sani da vivere in assoluta sicurezza.
I filtri del depuratore sono elementi deperibili, che vanno quindi sostituiti ad intervalli di tre/sei mesi (a seconda dell’utilizzo che faremo del sanificatore). Per questo motivo è importante accertarsi prima dell’acquisto che i filtri di ricambio possano essere reperiti sempre con estrema facilità.
Timer e decibel: due preziose funzioni del sanificatore d’aria
Scegliere modelli di sanificatori d’aria provvisti di timer può aiutare a programmarne l’avvio e lo spegnimento, permettendo così di trovare ambienti perfettamente liberi da sostanze nocive al nostro rientro a casa alla sera e di mantenerli sani durante la giornata senza la necessità di agire manualmente sull’apparecchio.
Coloro che amano le soluzioni smart potranno anche trovare in commercio depuratori d’aria che possono essere attivati e disattivati anche da remoto, attraverso apposite app messe a disposizione direttamente dalle case costruttrici per chi vuole una casa completamente tecnologica dove le impurità dell’aria hanno le ore contate.
Se poi il sanificatore d’aria è anche particolrmente silenzioso il suo funzionamento potrà essere protratto anche nelle ore notturne senza causare alcun fastidio a coloro che stanno riposando. In commercio oggi è possibile trovare purificatori d’aria capaci di lavorare con una emissione di decibel davvero irrisoria.
Purificatori d’aria prezzi: come trovare il vero risparmio
Sicuramente il purificatore d’aria è un elettrodomestico destinato a restare in funzione per lunghi periodi di tempo, per cui anche i consumi rivestono un ruolo importante. Talvolta in fase di acquisto ci facciamo indurre in tentazione de prodotti che presentano un costo di acquisto minore, ma che spesso rientrano in fasce energetiche più alte.
Il risparmio economico che siamo riuscit ad ottenere in fase di acquisto viene così azzerato (o meglio penalizzato) durante l’utilizzo. In generale ricordiamo che nei purificatori d’aria prezzi più elevati sono in genere sinonimo di migliori prestazioni, consumi energetici ridotti e funzioni migliori rispetto a quelli di fascia economica.